giovedì 8 ottobre 2009

Varie (ed eventuali)

Il Corruttore con Lodo

L'Italia di Berlusconi.
"Ogni popolo ha il governo che si merita", diceva Joseph de Maistre. L'Italia non fa eccezione: può sembrare inspiegabile che Silvio Berlusconi sia ancora tanto popolare dopo quindici anni di scandali, a meno che non si tenga presente la storia del paese. Lo stato italiano, imposto con la forza dall'espansionismo dei Savoia, non è mai riuscito davvero a conquistarsi il rispetto dei suoi cittadini, che hanno amato e celebrato i briganti ben più che gli eroi nazionali. A modo suo, Berlusconi si colloca nella lunga lista degli avventurieri individualisti come Giacomo Casanova, che se ne infischiano delle regole e fanno sospirare le donne.
El País, Spagna

Esibizionista

Il motto della Fattoria degli animali.
Ieri gli avvocati di Silvio Berlusconi hanno combattuto per salvare la carriera politica del premier sostenendo che la legge dovrebbe considerarlo "primus super pares" e quindi proteggerlo dai processi penali. Ma l'argomentazione usata dai legali di Berlusconi davanti alla Corte costituzionale ricorda molto una frase usata da George Orwell nella Fattoria degli animali: "Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri".
The Times, Gran Bretagna.


"Lui è superiore alla legge" La Corte prende tempo

Cattiverie

Palermo nel caos

Cattiverie/2

Solo qualche imbarazzo.
Così non ha funzionato. Il 7 ottobre la Corte costituzionale italiana ha spazzato via l'ultima speranza di Silvio Berlusconi di porsi al di sopra delle legge. I giudici hanno ritenuto infatti che il lodo Alfano, la legge che garantiva l'immunità dai processi penali al premier e alle altre tre più alte cariche dello stato, fosse incostituzionale. Secondo la Consulta, una legge del genere avrebbe dovuto essere approvata con l'iter di una legge costituzionale, non con il procedimento ordinario. Ora Berlusconi dovrà affrontare due processi. Nessuno dei due gli causerà un gran danno, semmai qualche imbarazzo.
The Economist, Gran Bretagna

L'attacco finale

Han bocciato il Lodo Alfano